Muscarà: “Sembra che la tassa ambientale IRESA, istituita proprio per migliorare il sistema di monitoraggio dell’inquinamento acustico causato dai voli sopra le città, che la Regione Campania dovrebbe percepire dal gestore di Capodichino, non sia stata incassata”
“Come al solito i tartassati sono solo i cittadini semplici, quando si tratta di elargire fondi alla comunità si viene avvolti sempre da un’infinità di ostacoli burocratici, se si tratta di incassare dai cittadini invece le cose si velocizzano, tranne per i colossi della società – dichiara il Consigliere regionale indipendente Maria Muscarà – Ho presentato un’interrogazione chiedendo le motivazioni per cui la Regione Campania non incassa la tassa ambientale IRESA, dovuta per legge dal gestore dell’aeroporto di Capodichino, ed ho chiesto quali sono le responsabilità politiche o dirigenziali per questa grave mancanza. Si tratta di una tassa ‘volta a migliorare il sistema di monitoraggio dell’inquinamento acustico ed a ristorare i cittadini che lo subiscono per il passaggio degli aeromobili’. Sono migliaia i cittadini napoletani che subiscono tale inquinamento, decuplicato negli ultimi mesi con i voli estivi, circa una trentina ogni ora per una sola pista. Il danno e la beffa!” – conclude il consigliere Muscarà.