NAPOLI – Stamane, in una Sala gremita dell’Emeroteca Tucci, si è svolta l’Assemblea dei Giornalisti Professionisti e Pubblicisti iscritti all’Odg della Campania. A presenziare il presidente Ottavio Lucarelli, che ha illustrato il Bilancio preventivo e si è soffermato sull’importanza dei corsi di aggiornamento professionali che si svolgono in Campania a costo zero, “per venire incontro alle difficoltà economiche che stanno attraversando i giornalisti”, sottolineando altresì che “sono stati circa 600 i corsi svoltosi in tutta la Campania, in ultimo a Padula”. Il Vice Presidente Domenico Falco, invece ha ricordato il lavoro svolto dalla Giunta Campana per arrivare all’attivo, partendo dal disastro economico e finanziario in cui versava l’Odg Campania quando lo hanno ereditato e che “l’Ordine è l’unica istituzione che non esclude nessun iscritto a differenza di altri Enti istituiti per la tutela della categoria”. Notevole l’intervento del componente dell’Esecutivo Nazionale Alessandro Sansoni, che ha ribadito come non può essere un algoritmo di Facebook e quindi, un Consiglio di Amministrazione di una società privata a decidere cosa poter essere pubblicato e quello da escludere. Tra i numerosi interventi c’è stato quello della presidente della Commissione Pari Opportunità Titti Improta, che ha illustrato il lavoro delicato ed importante che stanno svolgendo all’interno delle scuole. Presenti in Sala anche il Tesoriere Francesco Ferraro e il consigliere dell’Odg Campania Massimiliano Musto.
Nel corso nella discussione sono stati presentati due documenti: uno a sostegno e vicinanza nella battaglia dei giornalisti della testata salernitana de “La Città” e l’altro di dare mandato al Consiglio pro-tempore dell’Ordine dei Giornalisti della Campania di partecipare con l’Emeroteca-Biblioteca Tucci, Poste Italiane Spa, la Regione Campania e altri eventuali Enti alla costituzione in Napoli di una Fondazione non avente fini di lucro e obbligata ad investire qualsiasi avanzo di esercizio finanziario nel potenziamento del proprio patrimonio bibliografico e delle proprie attrezzature, nella realizzazione di attività editoriale e nella concessione eventuale di borse di studio finalizzate alla ricerca del settore giornalistico, entrambe sottoscritte e votate all’unanimità dai presenti.
L’Assemblea si è conclusa con l’approvazione per acclamazione del Bilancio preventivo.