SALERNO. Il consigliere della Lega, Giuseppe Zitarosa, ha chiesto formalmente al sindaco Vincenzo Napoli e all’assessore al Bilancio Luigi della Greca, che il Comune di Salerno aderisca alla cosiddetta pace fiscale.
“Alcuni Consigli comunali – ha spiegato il leghista – hanno di recente stabilito che chi ha un contenzioso con il Municipio per il pagamento dei tributi, potrà accordarsi con l’Ente e pagare solo una parte di quanto dovuto ed hanno approvato a maggioranza un Regolamento per la definizione delle controversie tributarie. L’Amministrazione comunale di Salerno, a mio parere, dovrebbe e potrebbe aderire alla cosiddetta pace fiscale per reperire risorse aggiuntive, eliminare le liti pendenti presso le commissioni tributarie, evitare che le spese di riscossione possano essere maggiori rispetto al debito originale, permettere ai contribuenti in difficoltà che non sono in regola con determinati obblighi tributari di mettersi in regola senza sanzioni, cosicchè da favorire l’emersione dell’evasione fiscale, inaugurare nuovi meccanismi di tassazione chiudendo le pendenze passate”.
Secondo quanto stabilito dal Governo, il condono sarà applicabile a tutte le controversie pendenti alla data del 24 ottobre 2017 e riguarderà tutti i tributi comunali. I cittadini che vogliono aderirvi dovrebbero presentare un’istanza al Comune entro il prossimo 31 maggio. Quindi, c’è davvero poco tempo per Palazzo di Città per organizzarsi. Si stabilisce, inoltre, che la cifra patteggiata, se è superiore a mille euro potrà essere pagata in 8 rate; tre da pagare entro il 2019 e le restanti da pagare nel 2020.