Indagine Luci d’artista, il sindaco di Salerno: “Noi abbiamo operato bene”

Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli

SALERNO. Il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli non si sottrae nel commentare l’indagine appena conclusa della Procura della Corte dei Conti nella quale si prospetta un danno erariale di 850mila euro per come sono stati affidati i lavori per l’organizzazione della manifestazione Luci d’artista dal 2015 al 2017.

“È un’iniziativa della Corte dei Conti – dice – alla quale noi diamo assoluta fiducia nella limpidezza degli eventi. Siamo assolutamente tranquilli e sereni per quanto abbiamo fatto e credo che una volta che saranno espletate le considerazioni del caso, avremo la soddisfazione di vedere che abbiamo avuto ragione su tutto. Siamo sereni”.

Naturalmente la macchina organizzativa per la prossima edizione dell’evento va avanti.  “Alle legittime prerogative della Corte dei Conti – spiega il primo cittadino –  ci sono le legittime prerogative dell’Amministrazione comunale che deve svolgere le sue azioni per il territorio nella trasparenza e nella legalità. Noi abbiamo l’animo sgombro. Si faccia quel che si deve”.

Il sindaco non pensa assolutamente ci sia stato qualche errore da parte dei dirigenti che sono stati messi sotto accusa dalla magistratura contabile “Noi abbiamo fatto dei contratti quadro – chiarisce – Se in questo c’è qualche cosa di censurabile, io lo escludo, la Corte dei Conti nella serenità che la contraddistingue potrà far valere le sue prerogative. Noi faremo valere le nostre perché crediamo di aver operato bene, senza nessuna forzatura e senza nessuna incertezza”.

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