“La revoca del risarcimento agli orfani, decisa dalla Corte d’Appello di Messina, è l’ennesima spia della sempre più impellente necessità di dare allo Stato strumenti più efficaci ed adeguati ai tempi e alla società, per contrastare il dilagare del fenomeno criminoso degli omicidi e della violenza sulle donne.
La magistratura ha un ruolo centrale nel contrasto del reato di femminicidio, non solo nella fase dell’indagine. I giudici chiamati a deliberare in questi processi possono, attraverso sentenze, giuste certamente, ma anche esemplari, incrementare la capacità deterrente dello Stato verso questo reato e potrebbero portare qualche potenziale assassino a fermarsi prima di compiere il crimine. Sentenze forti, che siano confermate in appello, contribuiscono a dissipare la coltre di connivenza, omertà e silenzio che circonda questo genere di assassini, prima che commettano l’omicidio. La forza anche mediatica di un verdetto può assicurare allo Stato maggiore coesione interna e maggiore sostegno dell’opinione pubblica”.
E’ quanto dichiara Chiara Colosimo consigliere regionale di FDI alla Regione Lazio.