ROMA – . Il parlamentare del M5S, Matteo Dall’Osso, alla seconda legislatura con M5S, malato di Sla, annuncia la sua decisione di lasciare il gruppo pentastellato alla Camera, dopo la bocciatura di un emendamento che potenziava il fondo per disabili. Decisione che lo aveva fatto sentire “solo, umiliato e tradito”, e maturato la richiesta d’ingresso nel gruppo parlamentare di Forza Italia con la motivazione che ha dichiarato in un’intervista a Il Giornale, “per questo gruppo la diversità è un valore aggiunto e una risorsa”.
Secondo il codice etico pentastellato, in vigore dall’anno scorso, l’onorevole Dall’Osso sarà obbligato a pagare una penale al M5S entro dieci giorni dalla data di accadimento del fatto a titolo di penale, la somma di euro 100.000,00 quale indennizzo per gli oneri sopra indicati per l’elezione del parlamentare stesso, causata per il passaggio dal gruppo parlamentare del M5S alla Camera a quello di Forza Italia. Fanno sapere dal direttivo del M5S, che il gruppo grillino non intende fare sconti al deputato.
